Dopo aver trascorso infinite ore davanti ai treni trasformandoli in tele per le sue opere, Blade smise di dipingerli nel 1984 perché sentiva di non avere più nulla da dimostrare. Inoltre, iniziò a lavorare con altri media, producendo opere adatte a mostre d’arte contemporanea che gli hanno portato un riconoscimento mondiale.

Dal 1981, quando tenne la sua prima mostra personale in Europa, Blade ha partecipato a molte mostre individuali e collettive nelle sedi più prestigiose come il Whitney Museum of American Art a New York, il Rock and Roll Hall of Fame and Museum a Cleveland, il Musée national des Monuments Français a Parigi, lo Stedelijk Museum ad Amsterdam, il Museum of Contemporary Art (MOCA) di Los Angeles, il Groninger Museum nella città di Groningen nei Paesi Bassi e molti altri. Il suo talento si basa sull'originalità delle sue scritte e sulle sue forme incredibilmente fantasiose. Giocando con la prospettiva e le forme geometriche astratte, Blade non ha esitato ad allontanarsi dalla forma pura e originale dei graffiti. I suoi migliori pezzi di street art sono documentati nei più famosi libri dedicati al movimento, come Subway Art e Spray Nation.

Playing with perspective and abstract geometric shapes, Blade did not hesitate to move away from the pure and original form of graffiti. His best street art pieces are documented in the most famous books dedicated to the movement, such as Subway Art and Spray Nation.

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